Domenica mattina 16 dicembre
alle ore 8,45 ritrovo presso il parcheggio auto posto a lato del ponte con arco
in cemento della strada Pandina (S.P. 138 Km.5,5) che unisce Melegnano a Villa
Pompeiana, a circa 1 chilometro dall’abitato di Mulazzano. E’ una domenica
uggiosa, con una temperatura attorno ai 2 gradi, ma questo non ci spaventa perché
siamo attrezzati al freddo e il gruppo di circa una mezza dozzina di walkers,
ha voglia di camminare. Il percorso prevede un anello di circa 12 chilometri
con partenza dal parcheggio auto, arrivo a Paullo costeggiando la riva sinistra
del canale Muzza e ritorno dalla riva destra. Alle 8,55 di buona lena partiamo
alla volta di Paullo. Sulla strada sterrata, alla nostra destra superiamo un
recinto dove vediamo pascolare liberamente delle capre, 1 asinello e tre grossi
camelidi molto simili ai lama, ma sapendo della loro particolarità per cui si
difendono sputando gli acidi dell’intestino, ci guardiamo bene dall’avvicinarci
a loro. Superato questo piccolo zoo, vediamo galleggiare sulle acque della
Muzza tre bellissimi cigni con lunghi colli,un portamento elegante ed un
piumaggio bianco candido, la foto è d’obbligo. A questo punto Paolo ci fa fare una variazione di
percorso. Lasciamo la strada sterrata che costeggia il canale per salire su un argine
molto largo con una carraia praticabile. Alla destra di questo argine esistono
delle rogge e delle zone umide. Su alcune cartine toponomastiche specifiche
della zona ci troviamo “ nell’Itinerario
Ambientale Saturno “ . Dopo aver superato la Levata Bolenza con la sua Centrale
Idroelettrica rientriamo sulla strada sterrata salutando alcuni pescatori e un
cacciatore. Lo sterrato si interrompe alla Cascina Villambrera, ma Paolo, da
esperto conoscitore della zona, ci fa fare una deviazione attraverso i campi
che in questo periodo sono praticabili e ci troviamo alle spalle della Cascina,
in pratica quella parte che noi non vediamo quando costeggiamo la riva destra
della Muzza. La Cascina Villambrera è considerata la più bella delle cascine
affacciate sulla Muzza. Nell’anno 972 era detta Villa Mellaria e apparteneva al
Monastero di San Pietro dell’antica Lodi. Come detto la corte è aperta o
affacciata verso il canale preceduta da un giardino. Poco discosto, sta l’oratorio
di Sant’Eusebio che sino al 1591 si resse come parrocchia autonoma. Alcune foto
ci immortalano di fronte alla chiesetta. Lasciataci la cascina alle spalle e
superato il sottopassaggio della TEM, tra una barzelletta e saluti ai runners e
ciclisti che incrociamo sul percorso arriviamo a Paullo. Destinazione
Pasticceria Lupi dove sorseggiamo un buon caffè e solo guardato con ammirazione
la numerosa e bellissima pasticceria domenicale ma senza lasciarci invogliare
dall’assaggiarla. Siamo stati bravi, forse pensando alle imminenti festività . Lasciata
la Pasticceria, e superata la Muzza dal Levatone di Paullo passiamo sulla
sponda destra del Canale. Anche qua Paolo ci fa fare una piccola deviazione
tra i prati della zona per poi rientrare dopo circa 1 chilometro sulla strada
sterrata che costeggia il Canale e parlando di mangiare e menù natalizi, superiamo
il lago Airone dove si tiene una gara di pesca sportiva e poi come delle
schegge arriviamo al punto di partenza dove effettuiamo salutari esercizi di stretching.
Distanza percorsa : km. 11,860. Durata 02:20:37. Velocità media 5.1 km/h. Mattinata super positiva. Arrivederci alla
prossima uscita.
per vedere tutte le foto : https://photos.app.goo.gl/t5rZWoWfQxXdbjQN6
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