La Befana vien di notte con bacchette, sacco e sporte….
…e ci si è ritrovati con tanta gioia all’oratorio di San
Bernardo in una notte dal cielo di presepe per iniziare il nuovo anno di
nordicate con un’avventura speciale: la
camminata in notturna.
Tutti con luce frontale e giubbotto catarifrangente e le
adorate bacchette ci siamo incamminati
verso la Vecchia Cremonese, per poi addentrarci nella Foresta di Lodi,
su sentieri sterrati, ricoperti di
foglie secche e di fili d’erba che brillavano di diamanti di brina; intorno
nell’oscurità si ergevano gli alberi che tendevano i loro rami bianchi e
scarniti verso di noi, talvolta formando gallerie o volte di cattedrali
naturali: più in là, nel silenzio il mistero della notte.
In una radura ci siamo fermati e spente le luci siamo
rimasti nel silenzio ad osservare il creato, la luna che rischiarava il
cammino, Orione con la sua spada, il grande carro sempre in attesa e nel
silenzio della notte forse siamo stati davvero vicini all’Infinito di Leopardi.
Poi accompagnati dal ticchettio veloce delle nostre
bacchette siamo ritornati all’Oratorio per festeggiare insieme l’Epifania con
pandoro, panettone ed un bel brindisi …
“… ma non è parso anche a te di vedere una vecchietta
armata di scopa che ci sorrideva tra il gelo e l’argento della luna?”
Isabella
foto di : Paolo, Grazia
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